Il pontile
I pontili sono piattaforme galleggianti o sorrette da palafitte collegate alla terra ferma e permettono un comodo ingresso in acqua con lo stand up paddle. Sono frequenti in ambiente lacustre, fluviale e portuale.
Si trovano di varia forma, dimensione e altezza dall’acqua.
Con poco vento l’ingresso in acqua si effettua da qualsiasi lato, dal punto che ci è più comodo. Quando tira vento le operazioni di imbarco e sbarco vanno pianificate in base alla sua direzione. Facciamo un esempio:
Il vento e le onde da nord investono il pontile, nella dizione indicata dalla freccia.
Il lato destro del pontile è detto sopravento perché è quello che il vento colpisce per primo. Il lato sinistro è detto sottovento e come potete vedere dalla foto crea una zona di acqua calme nelle sue immediate vicinanze. Entriamo in acqua sottovento. L’ingresso in acqua sopravento farebbe sbattere il SUP contro il pontile o peggio si potrebbe infilare sotto e le onde renderebbero tutte le operazioni più difficili.
Passiamo all’accosto al pontile. Un SUP si governa meglio controvento. Meglio risalire il vento a bassa velocità arrivando in una zona sottovento con acqua calma che essere trascinati dal vento in poppa in direzione dell’approdo con il rischio di non riuscire a rallentare a sufficienza. La tavola non ha i freni come l’automobile! Ci avviciniamo al pontile con un angolo di 30-45 gradi. La velocità dipende da direzione e intensità del vento, ma deve permettere di manovrare con sicurezza. A pochi metri dall’approdo sfruttando l’abbrivio della tavola si fa accostare il tail mettendo la pagaia in acqua dalla parte opposta della direzione di accostata: ci troveremo con il SUP parallelo al pontile, pronti per scendere.
Questo non è un invito ad entrare in acqua quando c’è vento forte ma è una valutazione che bisogna saper fare nel caso in cui il vento aumenti all’improvviso.
Vediamo ora con due video l’imbarco e lo sbarco da pontile nel DOGSUP con condizioni meteo normali. In entrambe le situazioni il comune denominatore è la sicurezza del cane, che si traduce nel trattenere saldamente la tavola al pontile mentre il cane sale e scende.
Nell’imbarco salirà sulla tavola prima il conduttore e inviterà il cane a seguirlo dopo essersi assicurato con le mani al pontile. Al contrario nello sbarco scenderà prima il cane mentre il conduttore trattiene la tavola. Imbarco e sbarco, allontanamento e accosto al pontile sono operazione da effettuarsi in ginocchio. L’accosto al pontile avviene sempre lateralmente. E’ Comodo invece far salire e scendere i cani dal nose quando ci muoviamo in acque basse e il conduttore ha la possibilità di scendere dalla tavola toccando il fondo con i piedi, come potete vedere nel terzo video.