Gli indispensabili: la gassa d’amante
Dopo il nodo parlato arriviamo al principe dei nodi, anzi, alla principessa:
la gassa d’amante.
Un nome altisonante che richiama più un titolo da libro che un nodo, viene chiamato anche nodo bulino dagli alpinisti che per impedirne lo scioglimenti accidentale lo eseguono in una modalità “ripassata”. Bowline knot in inglese.

In ambito nautico la gassa è un nodo di fondamentale, rapido da eseguire e semplice da sciogliere dopo essere stato sottoposto a forte carico
Nel DogSup la gassa è indispensabile per ormeggiare la tavola in modo sicuro a qualsiasi punto di ancoraggio.
E’ un ottimo nodo per legare il cordino alla pettorina del cane o al giubbotto galleggiante qualora dobbiate realizzare un guinzaglio di fortuna.
La gassa è il nodo ideale per ancorare il cordino all’anello in acciaio sotto il nose della tavola negli esercizi di traino e riporto dei cani da salvamento.
Vi presento con un video tre modi per realizzare la gassa d’amante, facili da imparare anche in casa.
Il sistema classico che tradizionalmente viene insegnato per primo e due modi apparentemente più complessi ma che sono molto più funzionali nella pratica reale: la gassa costruita con il ribaltamento del nodo semplice e la gassa costruita con il ribaltamento del nodo galera.
Cordino alla mano, buon divertimento 🙂
Francamente il cordino deve rimanere all’interno del cappio…non all’esterno.
A me hanno insegnato così.
ai fini della tenuta del nodo non c’è differenza, va dalla parte che fa comodo. Se devi bloccare il corrente con un nodo semplice è più comodo esterno, se devi ripassare il nodo può stare all’interno.